Il M5S è per la sicurezza sanitaria del Paese

Oggi in Senato ho annunciato il voto favorevole del Movimento 5 Stelle alla risoluzione di maggioranza a mia prima firma e ho espresso solidarietà a Lucia Azzolina contro gli attacchi sessisti della Lega 


Gentile presidente, onorevoli colleghi, onorevole ministro,
parrebbe che improvvisamente qualcuno si sia reso conto che il virus Sars-Cov2 è ancora in circolazione e fa ancora paura. Ora tutti paventano una seconda ondata. Magari dopo aver avuto comportamenti imprudenti.
I dati delle ultime settimane confermano che fu necessario prorogare lo stato di emergenza, come ci eravamo detti in questa stessa aula poco più di un mese fa. Ancora una volta, grazie alle scelte coraggiose e responsabili di questo Governo – elogiate dalla comunità scientifica mondiale – abbiamo tenuto a bada i contagi, contrariamente a quanto avvenuto in altri Paesi europei, che dopo una prima ondata apparentemente più modesta che in Italia, ora si trovano ad affrontare numeri di contagi giornalieri molto alti, non solo in numero assoluto ma anche in rapporto alle dimensioni della popolazione.

In questi mesi abbiamo messo in atto misure e strategie di intervento tali da mettere in sicurezza il nostro servizio sanitario nazionale, come per esempio l’effettuazione di tamponi in chi rientra da zone ad alto rischio. Stiamo incrementando sempre di più il numero di tamponi effettuati giornalmente (che vanno ancora aumentati in vista della riapertura delle scuole) e questo ci consente di individuare tutti quegli asintomatici che a marzo e aprile ci sfuggivano. Perché, contrariamente a quanto affermato dal collega Zaffini, non ci limitiamo più a testare solo chi manifesta sintomi ma tracciamo più accuratamente la catena dei contagi e i comportamenti a rischio. Questo è fondamentale per circoscrivere i focolai e consentirci di guardare con serenità al prossimo importante appuntamento che è la riapertura delle scuole.
Perché questa è la nostra priorità assoluta, come ha giustamente detto anche lei signor ministro, e ogni nostro sforzo e sacrificio mirano a questo risultato. Dovremmo mettere fine alle polemiche, avremmo dovuto lavorare tutti insieme con questo obiettivo in maniera trasversale e invece così non è stato. Si è colta l’occasione per attaccare la ministra Azzolina, a cui va tutto il nostro appoggio e la nostra solidarietà, non solo perché sta facendo un ottimo lavoro e risolvendo problemi causati anche da decenni di cattiva amministrazione della scuola, ma anche e soprattutto per i beceri attacchi sessisti che riceve continuamente, in particolare sulle pagine dei simpatizzanti di un certo partito.

Purtroppo accade ancora troppo spesso che chi si sente inferiore e non ha strumenti per controbattere non trovi di meglio da dire che qualche frase offensiva, che non avendo grandi strumenti intellettivi basi il proprio modo di ragionare sulla propria “mascolinità” e non riesca ad accettare di soccombere dinanzi a una giovane donna preparata e anche bella. Ma se ne facciano una ragione. Lucia è migliore di loro.
Migliore di chi abbandona la nave quando teme che stia affondando. Per fortuna che c’è chi non fugge dinanzi ai problemi e riporta la barca in porto sana e salva.
E colgo l’occasione per rispondere anche a un’altra sciocca battuta dell’ex ministro leghista che non accettava lezioni da chi parla di scie chimiche. Beh siamo noi che non vogliamo stare sulla stessa barca di chi siede vicino e milita nel partito di colui che il 17 luglio 2013 presentò un’interrogazione al parlamento europeo proprio sulle scie chimiche, e sulla loro presunta pericolosità.

Ma tornando all’argomento di oggi. Dovremmo tutti insieme responsabilizzare i nostri figli, i nostri giovani, al rispetto delle tre semplici regole ritenute fondamentali dalla comunità scientifica mondiale: indossare la mascherina, igienizzare frequentemente le mani, mantenere le distanze. Smettiamola di parlare di banchi con le rotelle (ormai è evidente a tutti che questi sono solo una minima parte di quelli ordinati e saranno utilizzati per forme di didattica più moderna e alternativa a quella tradizionale) e poniamo l’attenzione affinché gli enti territoriali mettano correttamente in pratica le linee guida sul trasporto pubblico locale, così che i nostri ragazzi possano arrivare a scuola in totale sicurezza.

Queste sono le cose fondamentali in questo momento, la sicurezza sanitaria del Paese, non abbassare la guardia e fare ogni sforzo perché la ripresa in corso sia delle nostre attività sociali, sia del tessuto economico non sia messa a rischio ma anzi supportata, sostenuta e agevolata. Queste dovrebbero essere le priorità di tutti, non misere polemiche sterili e vergognose da campagna elettorale.
Vigiliamo insieme piuttosto affinché le regioni presentino velocemente i piani per la riduzione delle liste d’attesa, per l’utilizzo dei quasi 500 milioni messi a disposizione nel decreto agosto, visto che siamo tutti concordi che sia una criticità, che a causa del lockdown molti cittadini non hanno trovato risposta alle loro necessità e ora bisogna rimediare. Dimostriamo di essere responsabili e pensiamo al bene dei nostri concittadini.
Noi lo siamo e lo saremo sempre, per questo annuncio convintamente il voto favorevole del Movimento 5 Stelle alla risoluzione di maggioranza a mia prima firma.


Lascia un commento

Your email address will not be published.Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.