L’indagine epidemiologica serve

Gli italiani dicano di sì ai test. Il mio intervento di oggi 10 giugno 2020 in Senato: discussione generale sulla Conversione in legge del decreto-legge 10 maggio 2020, n. 30, recante misure urgenti in materia di studi epidemiologici e statistiche sul SARS-COV-2

«Serve avere una fotografia precisa dello stato di salute della cittadinanza e della circolazione del virus. Bisogna anche smontare le fake news per cui oggi i cittadini hanno paura di dire sì all’effettuazione dei test sierologici. Si è creato un clima di terrore e di diffidenza. Ne abbiamo sentite di tutti i colori.
C’è chi ha detto, per esempio, che i morti da Covid-19 sono stati tanti in più rispetto a quelli calcolati e chi ha detto che sono stati invece molti di meno. Tutto e il contrario di tutto. In questa situazione lo Stato deve cercare di dare delle risposte serie, come ha già fatto per altri aspetti di questa crisi sanitaria. Ed ecco a cosa serve questa indagine epidemiologica». Questo è stato il mio intervento di oggi nell’Aula di Palazzo Madama, in qualità di capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Commissione Igiene e Sanità.

«E le risposte serie – ho aggiunto – si possono dare facendo i test sierologici per capire quante persone hanno sviluppato gli anticorpi e quindi come e quanto ha circolato il virus. Ci sono state lamentele perché stiamo discutendo di un decreto, ma sappiamo benissimo che siamo in una situazione di emergenza ed è la stessa Costituzione a prevedere che in situazioni del genere si ricorra a decreti legge. L’unica cosa che dovrebbe emergere dalla discussione in quest’aula oggi è un appello agli italiani. I cittadini devono partecipare a questa indagine perché in questo momento è assolutamente necessario da parte di tutti contribuire al bene collettivo del Paese».


Lascia un commento

Your email address will not be published.Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.