Il ministro Costa: «Apriamo cantieri per la tutela del territorio, i più importanti affinché non ci siano più tragedie»

Oltre 29 milioni e 500mila euro per 9 interventi in Piemonte, di cui 8 milioni e 410mila sono destinati alla Città Metropolitana di Torino, 262 milioni di euro per 119 interventi in 19 Regioni d’Italia. Sono i numeri del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico 2020: progetti immediatamente esecutivi e cantierabili per la messa in sicurezza del territorio dai rischi sempre maggiori derivanti da eventi climatici estremi su aree del Paese particolarmente vulnerabili. «I lavori non si fermano e non possono fermarsi – afferma il ministro dell’Ambiente Sergio Costa
-. Stiamo aprendo i cantieri per la tutela del territorio, i più importanti, per proteggere il nostro Paese fragile e affinché non ci siano più tragedie. Si tratta di progetti immediatamente esecutivi e cantierabili. Ai presidenti di Regione che sono commissari straordinari del dissesto idrogeologico, abbiamo dato poteri straordinari che riducono del 40% i tempi. Abbiamo inoltre previsto di anticipare ai Comuni il 30% della spesa, in modo da permettere l’attivazione di tutta la procedura per la messa in opera del cantiere».