La disponibilità di cannabis per uso medico potrebbe alleviare le sofferenze di centinaia di migliaia di pazienti italiani, pertanto ci auguriamo che il ministero si attivi al più presto
I senatori M5s Maria Domenica Castellone, Giovanni Endrizzi, Gabriele Lanzi, Gaspare Marinello, Raffaele Mautone, Giuseppe Pisani ed Elisa Pirro, hanno posto l’accento sulla carenza, sull’intero territorio nazionale e da diverso tempo, di cannabis terapeutica nelle farmacie. Un deficit che costringe i pazienti a lunghe attese con conseguente difficoltà a portare avanti le terapie prescritte dai medici in ricetta. «Sarebbe opportuno – hanno affermato – che si provveda ad attribuire una delega ad hoc sulle relative competenze. Cosa osta a che il ministero si attivi per mettere concretamente e in tempi rapidi a disposizione un quantitativo di questa importante risorsa terapeutica congruo al fabbisogno nazionale?».
«Se le importazioni dall’Olanda e la produzione italiana continuano a risultare insufficienti – spiegano –, perché non avviare immediatamente nuove importazioni di cannabis da altre fonti? Si tratta di una problematica piuttosto frequente che risale al 2017 e non è stata risolta nonostante le numerose periodiche segnalazioni al ministero da parte di pazienti e associazioni. La disponibilità di cannabis per uso medico potrebbe alleviare le sofferenze di centinaia di migliaia di pazienti italiani, pertanto ci auguriamo che il ministero si attivi al più presto»