M5S, i deputati Chiara Appendino, Antonio Iaria e la senatrice Elisa Pirro in una nota congiunta: «Prima di prendere decisioni sulla revoca della sua scorta è opportuno stabilire con certezza che Pino Masciari e la sua famiglia non siano più in pericolo»
Torino, 24 ottobre 2022 – I parlamentari piemontesi del Movimento 5 Stelle esprimono apprensione per l’avvio del procedimento di revoca della scorta al testimone di giustizia Pino Masciari e alla sua famiglia. L’imprenditore antimafia vive da 22 anni sotto protezione. È stato infatti uno dei primi e più importanti testimoni di giustizia contro la ‘ndrangheta e ha denunciato il pizzo e le imposizioni delle cosche alla sua azienda. «Masciari è un simbolo della lotta alla mafia e siamo preoccupati per lui e per la sua famiglia. Prima di prendere decisioni sulla revoca della sua scorta è opportuno stabilire con certezza che Pino e la sua famiglia non siano più in pericolo. La ‘ndrangheta e le mafie non dimenticano le proprie ritorsioni, chi le denuncia deve e dovrà trovare sempre assoluto sostegno e protezione da parte dello Stato. Auspichiamo quindi un passo indietro nel procedimento di revoca» dichiarano i deputati Chiara Appendino, Antonio Iaria e la senatrice Elisa Pirro in una nota congiunta.